La disidratazione acque reflue nei macelli è una attività quanto mai strategica per chi opera nel business delle carni.
Direttamente dal sito Amcon Europe riportiamo un interessante caso aziendale.
Questo macello in Norvegia si concentra sulla produzione di manzo, maiale e agnello. Il compito principale della pressa per disidratazione VOLUTE™ era sostituire un’unità DAF e contribuire ad aumentare la qualità della sostanza disidratata in una forma non liquida.
Il requisito era quello di disidratare le acque reflue del letame con una concentrazione stabile di circa lo 0,6%-20% DS e raggiungere il tasso di cattura più alto possibile al fine di ridurre la presenza di COD nel filtrato.
Lo scopo principale di raccomandare il modello EC a questo sito era l’aumento del tasso di cattura e lo smaltimento più pulito del filtrato.
VOLUTE è stato utilizzato alla sua capacità minima possibile. La capacità della pompa principale dei fanghi è di circa 12-15 m3/h, tuttavia non è stato possibile farla funzionare più velocemente di 4 m3/h perché il sistema di tubi di miscelazione è stato impostato per ridurre la portata massima. La configurazione può essere modificata se necessario.
La soluzione di AMCON, in ordine alla disidratazione acque reflue nei macelli, ha raggiunto i requisiti per la disidratazione delle acque reflue come menzionato sopra con una riduzione del COD molto efficiente del 61 %, da 9055 mg/l (acqua reflua in ingresso) fino a 3500 mg/l (filtrato in uscita).
https://www.amcon-eu.com/volute-dewatering-press-as-a-primary-wastewater-treatment/